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Come utilizzare il Frame Gen di AMD

AMD Fluid Motion Frames o AFMF non è altro che il “Frame Generator” del brand rosso. Questa tecnologia genera fotogrammi interpolati e cioè generati artificialmente e inseriti tra due fotogrammi adiacenti.

Grazie al frame generator puoi avere più fps in una sequenza video o immagini, nei videogiochi. Aumentando la frequenza di fotogrammi, migliori la fluidità della riproduzione del contenuto.

Se hai usato o utilizzi ad esempio il motion flow – chiamato in modi diversi a seconda di chi lo integra – nelle televisioni che supportano tale tecnologia, ti sarai accorto sicuramente che la proiezione del contenuto viene come “accelerata”. Questa fluidità è data dai frame in più inseriti artificialmente, cioè dove non esistono proprio.

Requisiti

I requisiti ufficiali per eseguire il frame generator di AMD sono semplici, basta avere una delle seguenti schede raccomandate dalla casa madre: Serie Radeon RX 5000, 6000 e 7000; GPU Intel Arc; GPU Nvidia della serie RTX, incluse le serie RTX 20, 30 e 40.

Non finisce qui, perché anche se i requisiti richiedono una delle suddette schede, abbiamo visto come persino le schede AMD Polaris e addirittura le Vega RX 56 e 64 possano abilitare tale tecnologia, fino alle nvidia GTX 1000. Come? Semplice, i giochi che integrano l’opzione per l’abilitazione di FSR3 e frame gen ti permettono di utilizzare tali tecnologie anche su queste schede.

AMD poi raccomanda di raggiungere almeno i 60 fps in gioco, bilanciando i dettagli grafici, prima di abilitare la generazione di frame, così da mitigare l’eventuale latenza indotta dalla tecnologia di creazione dei frame.

In questo ultimo caso ti consiglio comunque di provare ad abilitare AFMF, anche quando i frame sono al di sotto di 60. Devi provare in prima persona e, a seconda dei tuoi gusti e sensibilità alla latenza, decidere se lasciare attiva l’opzione o meno.

La tecnica di upscaling FSR invece è compatibile con tutte le schede video di tutti i brand, e si può attivare anche su generazioni non recenti di schede video.

FSR3 e frame generator, sono la stessa cosa?

No, FSR e la tecnica di generazione dei frame AFMF sono due cose ben distinte. FS3 o FidelityFX Super Risoluzione è una tecnica di upscaling, in pratica ti fa selezionare una risoluzione inferiore a quella del tuo monitor, e da lì l’immagine viene rielaborata o “upscalata” alla risoluzione nativa del tuo monitor.

FSR è una tecnologia sviluppata da AMD sia per le proprie schede sia per quelle dei concorrenti, ed è simile a quella utilizzata da nvidia chiamata DLSS – che però funziona solo se hai una scheda nvidia -, che migliora le prestazioni dei videogiochi a parità di dettaglio grafico.

FSR: FSR3 upscaling

Su questo ultimo punto diciamo che c’è una perdita di informazioni da parte di FSR, quando rielabora le immagini da una risoluzione inferiore a quella nativa del monitor, però questa perdita di qualità viene mascherata e ridotta a zone periferiche o specifiche, verso cui fai meno attenzione mentre stai giocando.

AMD Fluid Motion Frames o AFMF, che più volte per semplicità chiamerò frame gen o FG, oppure Frame generator è la tecnologia di creazione di frames interpolati, aggiunti ai normali frame prodotti dalla tua scheda video.

FSR è arrivata alla sua terza versione, FSR3, anche se in verità ci sono diverse revisioni di questa tecnologia, ma per semplicità ne vengono richiamate solo alcune. Attivando l’FSR in quei giochi in cui hai cali di frame, dove la tua gpu non ti consente di far girare le scene in modo fluido rovinandoti l’immersività, senza sacrificare il dettaglio grafico e sacrificando la qualità visiva il meno possibile. FSR offre diverse modalità di upscaling, diversi profili:

  • nativa, dove la risoluzione di partenza è la medesima del monitor
  • qualità
  • bilanciato
  • prestazioni

Ognuno di questi profili offre un “equilibrio” diverso tra qualità delle immagini e le prestazioni in gioco. Dal profilo nativo a quello performance, si avrà un degrado della qualità dell’immagine – a parità di dettaglio grafico -, ottenendo un incremento sostanziale di frame. Questo incremento dipende dal gioco e da come è implementato l’FSR, e possiamo parlare di ottenere 10, 20 o anche 30 fps in più rispetto ad avere questa opzione disattivata e, 10 o 20 fps in più tra profilo e profilo scalando verso le prestazioni.

La tecnica di upscaling FSR può essere utilizzata in modo indipendente, quindi sia che si attivi o meno l’AFMF. L’AFMF può essere attivato indipendentemente che si attivi o meno l’FSR, se si utilizza l’opzione tramite il pannello di controllo Adrenalin del driver AMD.

In questo ultimo caso solo le schede AMD possono beneficiare di questa tecnica di creazione dei frame, e nemmeno tutte tra l’altro. Le schede non supportate non avranno nemmeno l’opzione di attivazione, nel pannello di controllo Adrenalin del driver.

AMD Fluid Motion Frames o AFMF

AMD, con AFMF, parla del raddoppio dei frame rispetto a non aver attivata questa opzione. Ma è veramente così? Sì, risposta secca. Di fatto la creazione di frame che non esistono, interpolati a quelli prodotti dalla tua scheda video, ne raddoppia il numero. La fluidità del gioco migliora notevolmente, ma non è oro quel che luccica.

La fluidità viene mantenuta fino a che non si inizia a muovere la visuale rapidamente, in quel caso il fluid motion frames viene disabilitato temporaneamente, e riabilitato solo quando si smette di girare la visuale repentinamente e in modo continuo.

Durante il movimento rapido, con AFMF attivato, si avrebbe una degradazione notevole dalla qualità visiva. Ma questi movimenti rapidi e continui avvengono soprattutto in sparatutto frenetici, e in special modo se si utilizza mouse e tastiera come periferiche di puntamento.

Su giochi in terza persona o su sparatutto giocati con il gamepad, questi movimenti sono ridotti e si riducono o azzerano le possibilità di far disabilitare e abilitare di nuovo l’AFMF mentre si sta giocando.

La creazione di questi frames interpolati aumenta la fluidità, ma aumenta anche l’input lag, cioè il tempo di risposta della trasmissione e della traduzione dell’input, dato dalla tua periferica di puntamento (mouse o gamepad), ad una azione in gioco. AMD ha creato l’opzione Anti-Lag che riduce il tempo di input delle tue periferiche, infatti è consigliato sempre tenere attiva questa funzione.

Personalmente ho fatto una prova su Modern Warfare 3 e Warzone 3 abilitando sia FSR3 che il Frame generator, e devo dire che il risultato su una RX570 è ottimo. A parità di dettaglio grafico ho il doppio dei frame, la fluidità percepita è maggiore rispetto ad avere l’opzione di creazione dei frame disabilitata.

Riguardo l’avere un maggiore input lag, si percepisce molto quando si sposta la visuale e in maniera maggiore quando si mira. A mitigare questo fenomeno di “rallentamento” della visuale e della mira, arriva l’Anti-Lag di AMD, che sì riduce molto la latenza ma non aiuta nelle situazioni frenetiche, durante partite competitive.

Possiamo dire che questa tecnologia può essere usata negli sparatutto in prima persona, ma non quando si giocano partite competitive. Penso soprattutto alla campagna single player di un qualsiasi sparatutto, oppure quando si gioca in PvE in modalità cooperativa. Anche con schede video non recenti adesso ti puoi godere i tuoi giochi, senza avere il fastidio di un frame rate basso e senza necessitare di un cambio di gpu con una più recente, almeno temporaneamente. 

Questa tecnologia si può utilizzare indipendentemente dal fatto che il gioco integri, nelle sue opzioni, la possibilità di attivazione tramite impostazioni grafiche. Infatti utilizzando schede AMD RX6000 e RX7000 ci ritroviamo già con i driver ufficiali, dalla versione 24.1.1, l’opzione per l’attivazione di AFMF anche quando i giochi non la integrano al loro interno.

Integrare AFMF già nel gioco, dovrebbe garantire una migliore implementazione dato che utilizzando questa tecnologia via driver si effettua una “forzatura”. Le differenze in termini di stabilità e prestazioni ci possono essere, tra l’utilizzare il fluid motion frames in un modo o nell’altro, dipende molto da titolo a titolo. Ti consiglio di provare entrambe le modalità di attivazione, anche quando il gioco supporta il fluid motion frames ufficialmente. 

FSR3 e Frame Gen: quando li devo usare

Arriviamo al dunque. Ultimamente stanno uscendo giochi come Alan Wake 2 molto esosi in termini di risorse, e faticano a girare ad un frame rate elevato anche con schede di fascia alta come la 4070 TI e le RX7900 se si cerca di utilizzare anche la tecnologia Ray Tracing e Path Tracing.

Ci sono giochi, anche dei precedenti anni, che non hai potuto goderti appieno perché non avendo una scheda video di fascia alta non hai potuto utilizzare i dettagli al massimo, oppure perché vuoi giocarteli in 4K aggiungendo anche delle mod grafiche.

La somma dei frame interpolati e quelli nativi non deve superare il refresh rate del tuo monitor, anche se hai tecnologie come G-Sync e Freesync attive. Superando tale soglia potresti avere fenomeni come tearing e stuttering. Ti consiglio quindi di bloccare i frame nativi, ad un valore che faccia sì di avere il totale dei frame sotto la frequenza di refresh del monitor.

Utilizza Riva Tuner per limitare o “cappare” i tuoi frame. I giochi che non supportano il frame generator di amd, mostrano solo gli fps nativi nel loro OSD. I frame interpolati sono mostrati solo dal pannello di controllo Adrenali del driver AMD, e da quei giochi che integrano le tecnologie FSR3 e AFMF all’interno delle proprie opzioni grafiche.

AMD Fluid Motion Frame è consigliabile utilizzarlo con il V-Sync disabilitato in gioco, ed è altresì consigliabile eseguire il gioco a schermo intero, anche se è vero che funziona anche quando il gioco è in modalità “schermo intero senza bordi” o borderless.

FSR3 e Frame Gen mod

Esistono ben 2 mod in circolazione che aggirano il blocco per sfruttare il frame generator o FG di nvidia. Il frame generator o FG di nvidia, è stato rilasciato con l’uscita della serie di gpu RTX 4000.

Nvidia ha limitato l’uso di questa tecnologia a queste schede, escludendo tutte le precedenti generazioni. FG di nvidia non è compatibile con le gpu degli altri brand (Intel e AMD). I modder si sono adoperati per cercare di aggirare questo blocco, e ci sono riusciti.

La prima che abilita il frame generator per le schede nvidia di generazione inferiore alle RTX 4000, si chiama dlssg-to-fsr3, ed è indirizzata solo ai possessori di schede nvidia dalla generazione RTX 3000 e precedenti.

La seconda mod, creata dal noto modder LukeFZ e disponibile sul suo patreon, non è stata ancora rilasciata pubblicamente, e permette di abilitare il frame generator o FG di nvidia su schede AMD (tutte le generazioni), in quei giochi dove all’interno delle proprie opzioni è possibile attivare solo e soltanto il frame generator del brand verde.

In conclusione

Prestazioni gratuite per tutti, questo è il risultato di queste tecnologie di upscaling e di generazione di frame. Il rendere giocabile ciò che fino ad ora non era possibile, anche con hardware di una certa età, mantenendo il dettaglio grafico ad un livello appagante per la vista.

Sì ci sono anche dei contro, sono più che tollerabili di fronte all’impatto prestazionale, e quello che sia nvidia che amd stanno facendo, è ridurre o eliminare i difetti grafici come ghosting e shimmering, in modo da non costringerci ad aggiornare i nostri componenti ad ogni generazione di gpu.

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