Achtung: questo contenuto non è adatto ai deboli di stomaco. Fnatic Streak 65 è una Low profile con formato 65% indirizzata al gaming… tze, come no. Utilizza i low-profile Fnatic Speed Switches lineari da 45g con una distanza di pre-travel di 1.0 mm ed una corsa totale di 3.2 mm, e a detta di Fnatic tutto questo ambaradam dovrebbe aumentare le tue prestazioni in game.
Amo le 65 e, infatti, ho Drunkdeer 65 e ho deciso di provare anche questa Fnatic. Tuttavia, è stata delusione a prima vista!
Mi chiedo chi davvero possa aver utilizzato seriamente, ed in qualche torneo Pro, una tastiera del genere. Vediamo insieme le caratteristiche di questa tastiera e come si comporta utilizzandola intensivamente, restando lontani da quelle che sono le recensioni sensazionalistiche che puoi trovare su youtube.
Se comunque ci tieni a provarla, almeno, prendila quando è in sconto:
- FNATIC LOW PROFILE SWITCHES: Linear...
- 65% FORM FACTOR: The super compact...
- FULL RGB LIGHTING: 8+ easily...
- ONBOARD MEMORY AND PROFILES: Store...
- BUILT BY FNATIC, THE LEADERS IN...
Tastiere Low Profile

Entriamo nel mondo delle low profile, dove la differenza principale è l’altezza, l’altezza dei keycap e della corsa degli switch. La leggerezza e la portabilità sono tipiche di queste tastiere, e prevalentemente sono utilizzate nel mondo del typing la fa da padrona, perfette per l’ufficio e per il lavoro in mobilità.
Sul fronte gaming le tastiere low profile non sono state molto utilizzate fino a poco tempo fa, e Fnatic si è portata avanti prima di molti altri su questo fronte, ma non nel modo che ti aspetteresti.

Sei abituato a vedere tastiere meccaniche con formati standard che ti offrono una miriadi di funzioni hardware e software, ma quello che più ti manca è un profilo diverso, che ti permetta di avere una risposta immediata dalla pressione del tasto.
Gli switch tradizionali attestano la loro distanza di pre-travel da circa 2 mm fino ad un massimo di 3.8-4 mm. Questo fa sì che il tempo di risposta, tra la pressione del tasto e una successiva nuova pressione dello stesso, sia troppo elevato per il gaming competitivo.
Hai necessità che il tuo player risponda tempestivamente ai comandi che gli dai e ci sono 2 vie: 1) l’adozione di una tastiera con switch magnetici e personalizzazione del punto di attuazione e di quello di reset 2) o una tastiera low profile.
Sono un fan di entrambe le soluzioni, quando vengono realizzate come si deve. Quando escono prodotti di questo genere, mi arrabbio e non poco, perché rischiano di rovinare un’intera categoria. Fnatic poi è molto conosciuta nel settore, e quando si è a certi livelli si dovrebbe stare molto più attenti a cosa si fa e si produce.
Specifiche: formato e dimensioni

Streak65 è una 65% RGB, come suggerisce il nome, con le frecce direzionali e alcuni tasti funzioni, davvero compatta: 316 x 109 x 20-28 mm dal peso di 420g. Leggera ma non troppo e molto compatta, diamogliene atto. Costruita interamente in plastica ABS con un sottilissimo front plate in alluminio anodizzato.
L’ABS è di una qualità al tatto veramente misera, e il front plate in alluminio è così sottile che lo potresti accartocciare per poter poi incartare un panino. Fnatic ha pensato solo al collegamento cablato con il cavo USB-C, quindi non ti aspettare wireless o Bluetooth da questo modello.
Il formato di Streak65 è ideale per essere portate in borsa, nel caso tu ti debba spostare per andare ad un lan party, ed essere deriso dagli altri per la tua pessima scelta in fatto di tastiere. Se hai un laptop da gioco e ti sposti frequentemente, la puoi mettere in borsa per aumentarne il peso di circa mezzo kg. Fidati, non la userai, preferirai cento volte la tastiera del tuo portatile.

Sono presenti due ridicoli piedini per darle una leggera inclinazione ma, fidati, si rompono solo a guardarli.
Nella confezione

Fnatic STREAK65 non lascia spazio a nessuna gratificazione per l’acquirente. Non vengono forniti accessori extra. Nel box troverai solo la tastiera ed il suo cavo USB-C, un manualetto e un altro foglietto che boh, nemmeno ho guardato. L’unboxing non è la sua parte migliore, ma compensa con le prestazioni in game? Certo che no.

Qualità
Di prodotti di produzione cinese ne ho molti, ma mai mi è capitato un prodotto di qualità così pessima come la Fnatic Streak65. Davvero, non so come descriverla. Hai presente quei giocattoli che trovi all’edicola del paese vicino alla spiaggia, quando sei al mare?
Ecco, quei giocattoli hanno una qualità nettamente superiore e non scherzo.
Switch & Keycaps

La tastiera non è hotswap, monta degli switch Fnatic Speed Switches lineari terribili. Dovrebbero essere lubrificati di fabbrica, ma sono più aridi del deserto, c’è un enorme attrito tra le parti meccaniche, e ad ogni pressione sembra che il tasto si impasti, si appiccichi e risponda con fatica.
Lo stem all’interno dello switch balla un po’ nel suo housing, non in modo così terribile, ma la cosa terribile è che siano venduti come “lineari”, quando sotto sembra avere dei tactile tanto è l’attrito delle parti interne.
I keycap sono scivolosissimi all’inverosimile, e giocarci è un’impresa. Forse è stata pensata per le ventose di un polpo, non saprei dirti con esattezza quale sia il target di questa tastiera.
Esperienza di scrittura
Come di consueto, per scrivere questo articolo utilizzo la stessa tastiera che recensisco. Fnatic Streak65 non sbaglia un colpo in scrittura, sì ma che fatica si fa a scrivere! I tasti sono resi pesanti dalla pessima realizzazione degli switch, sembrano incollati. Inoltre è molto rumorosa ed utilizzarla in posti pubblici non farebbe altro che attirare l’attenzione su di te, in negativo.
Sentirai la mancanza dei tasti funzione F1-F12 e sarai costretto a ricorrere al tasto FN+1 per attivare ad esempio il tasto F1. Ho potuto scrivere nella posizione a me più comoda, ho rimosso il poggiapolsi e devo dire che la posizione della mia mano è stata davvero naturale, un po’ come succede con tutte le low profile.
Non ho avuto indolenzimenti e non mi sono dovuto fermare durante la stesura di questo articolo. Le dita invece ne hanno risentito, ogni tasto premuto non fa che accentuare la sensazione di pesantezza, tanto che devo fermarmi spesso per “sgranchire” le dita.
Gaming
Orrenda a dir poco. Non riesco ad essere responsivo in game, ogni azioni da compiere sembra un’impresa eroica, anche il semplice spostarsi con WASD diventa ostico. Dico davvero, una tastiera così non mi era mai capitata prima.
Ho dovuto interrompere la sessione dopo pochi minuti, non c’è spazio per prove più approfondite. La Fnatic Streak65 la provi 2 minuti e la riponi in scatola con un bel “mavaf”.
Software
Fnatic OP è il software a corredo con tutte le periferiche del brand. Ti permette di avere tantissime personalizzazioni, dagli RGB, alla registrazione delle macro fino al remap dei singoli tasti.
Personalizza e scegli il tuo loadout creando profili per i singoli giochi, ed immergiti nel gameplay ancor prima di accedere con il tuo player. Ma com’è effettivamente questo software?
Non ti so dire, non ho voluto installarlo e non lo installo solo per questa “tastiera”.
Conclusioni
Fnatic Streak65 65% non è buona nemmeno per battere i chiodi data la scarsa qualità della plastica, e nemmeno da esporre sebbene gli RGB non siano male. Questa tastiera è il male, stanne alla larga anche se dovessi trovarla scontata sotto i €50. Per citare il buon Farenz: “questa è merda che caga merda”.