Videogiocare, essere un gamer non è più una semplice passione, molti ne hanno fatto il proprio stile di vita e il proprio lavoro. I videogiochi sono parte integrante della nostra quotidianità, quando si è fuori casa spesso abbiamo il laptop, lo smartphone e il tablet.
Il gamer oggigiorno esige anche una postazione che riflette la propria passione, e dà molta importanza alla propria postazione gaming completa e ottimizzata per sfruttare le proprie skill in game. È a tutti gli effetti un investimento su sé stessi e non solo un semplice capriccio.
Per creare la tua postazione personalizzata devi selezionare le periferiche giuste. Se oltre a giocare vuoi anche fare live streaming, e postare i tuoi contenuti sulle piattaforme social, hai bisogno di accessori professionali come luci, cam e microfono di qualità e molto altro ancora.
Non sai da dove iniziare o non hai completato ancora la tua postazione e vuoi dei consigli? Ti darò tutte le informazioni di cui hai bisogno. Qui sotto trovi indicazioni su quale sedia acquistare, quale scrivania è più adatta per ciò che devi fare, quali e quanti monitor utilizzare per lo streaming, e quale attenzione porre nella scelta di mouse e tastiera per ottenere il giusto abbinamento estetico e funzionale.
Vediamo insieme quali sono i componenti necessari per una esperienza di gioco completamente personalizzata e basata solo sui tuoi gusti.
Console o PC, oppure tutti e due?
Molti noi hanno una console ed un PC, senza contare lo smartphone e il tablet. Tutti questi dispositivi permettono di giocare, e la qualità del gaming non è data dal dispositivo in sé ma da come ti trovi a giocare sull’uno o sull’altro dispositivo.
Nel mercato poi sono presenti dei device portatili o Handheld come la Steam Deck, Asus ROG Ally e simili, che permettono un’esperienza gaming in mobilità quando ci si vuole portare dietro il computer portatile perché troppo ingombrante, oppure quando non non si ha proprio laptop da gioco.
Ognuno di questi dispositivi completa una mancanza, le console possiamo dire che hanno dalla loro parte l’immediatezza nel poterti far giocare. Il computer dalla sua ha una flessibilità maggiore, infatti grazie alle varie mod si possono modificare molti giochi migliorandoli, oppure aggiungendo vere e proprie espansioni. I dispositivi portatili sono un bel passatempo, quando si è costretti a muoversi per viaggio o per lavoro.
Ma in una postazione da gaming cosa è necessario? Console o PC sono necessari entrambi dal mio punto di vista. Ma se devi scegliere tra l’uno o l’altro, devi sapere che il computer ha un parco giochi pressoché infinito, ma non ha accesso alle esclusive console che possono restare tali temporaneamente, oppure che hanno la possibilità di arrivare su PC solo dopo essere trascorso un periodo di lungo normalmente medio-lungo.
Le console non hanno accesso a vecchi titoli, molte non hanno la retrocompatibilità, e non puoi customizzare con le mod i giochi che possiedi. Questo per evitare di complicare la vita a chi vuole solamente giocare accendendo la console, facendosi una partita senza pensare ad altro.
Lo so che cosa pensi, che ci sono mille altri fattori che distinguono questi dispositivi, e potremmo stare qui ore a parlarne, ma questa guida ha uno scopo pratico: devi decidere a cosa e come vuoi giocare per poi passare allo step successivo, cioè alla postazione da gaming completa.
Alla base della scelta che farai, ci sono sempre i titoli a cui giochi più di frequente, quindi devi controllare su quale piattaforma questi siano disponibili, e a quel punto devi decidere quanto spendere in base al tuo budget.
L’importante è il divertimento, e che tu sia felice con la scelta che farai.
Il computer da gaming
In una postazione da gaming che si rispetti un computer adatto al gioco non può mancare mai e deve avere caratteristiche ben precise. Puoi scegliere di acquistare un preassemblato (un PC già costruito e pronto all’uso) o un computer portatile da gaming, oppure puoi assemblarti da solo un computer da gaming.
Assemblare un pc da zero richiede delle accortezze e un po’ di tempo, ma alla fine ottieni un computer altamente personalizzato che riflette i tuoi gusti e che fa risaltare la tua postazione da gaming.
Le soluzioni preassemblate sono invece pensate per chi vuole solo giocare, senza troppi sbattimenti, sono opzioni molto valide anche riguardo all’aspetto RGB e personalizzazione, ma paghi qualcosa in più per il fatto che siano già pronte all’uso.
Queste soluzioni permettono l’upgrade sostituendo i componenti interni, ricorda però che dovrai acquistare a parte monitor e periferiche. Mentre i laptop da gaming sono soluzioni per chi non vuole fare upgrade futuri, e al giorno d’oggi sono così potenti da garantire diversi anni di gaming ininterrotto senza problemi di prestazioni.
Vediamo insieme nel dettaglio tutte e tre queste tipologie di Computer.
Preassemblato per i giochi
Se decidi di rivolgerti a soluzioni come i computer preassemblati da gaming, devi saper identificare un buon venditore che abbia una gestione pre e post vendita, e devi stare attento che le caratteristiche di ogni componente siano accurate. Le periferiche come monitor, mouse e tastiera le devi acquistare a parte, e puoi prenderle anche dallo stesso venditore.
Per facilitarti il compito, ho selezionato per te alcune proposte che ti permettono di giocare in FullHD o 1080p. Tutte le soluzioni possono essere modificate prima dell’acquisto, a seconda delle tue esigenze, ed in futuro potranno essere anche aggiornate con nuovi componenti:
- configurazione 32 Gb DDR, 1TB SSD, senza scheda video a cui potrai abbinare una GPU EXTREMEBIT PC
- configurazione con processore Intel i7 8 Core, 32 Gb DDR, 1TB SSD, e scheda video RTX 3060 SGTSivir
- configurazione con AMD 5700x 8 Core, 32 Gb DDR, 1TB SSD, e RTX 3060 Greed®
I venditori selezionati hanno buone recensioni, e sia il venditore che la propria assistenza sono molto buoni a quanto riportano le recensioni degli utenti. In alternativa puoi prendere anche solamente spunto da ciò che ti ho proposto per cercare qualcosa che meglio si adatti alle tue esigenze.
Anche l’aspetto estetico è importante, ricorda che devi integrare il computer che hai scelto nella tua postazione.
Laptop o computer portatile per giocare
Se spesso ti trovi fuori casa per lavoro, viaggio, oppure per gran parte della tua giornata, puoi optare per un laptop da gaming. Avrai così un computer molto potente con cui giocare dove vuoi e, all’occorrenza, potrai collegarlo con una dock usb al tuo monitor e alle tue periferiche della tua postazione da gaming.
Questo tipologia di computer non è aggiornabile come un preassemblato o un computer che hai assemblato personalmente. Hanno tuttavia la comodità di essere già pronti e configurati. Molti brand come Asus, Msi e altri ancora, installano sui laptop gaming dei software che migliora le prestazioni in gioco e che, grazie ad un’interfaccia intuitiva dedicata al gaming, ti permettono di personalizzare ogni parametro: potenza e rumore delle ventole, temperatura del processore e della GPU, Led RGB e altro ancora.
Ecco alcune soluzioni interessanti per ogni fascia di prezzo:
I monitor montati su questi laptop si sono molto evoluti potendo vantare tecnologie come: VRR o refresh rate variabile, alte frequenze di aggiornamento sopra i 120Hz, tempi di risposta bassissimi, e tecnologie IPS e OLED.
Anche il comparto audio non è da meno, infatti essendo modelli specifici per il gaming, integrano delle casse che riproducono l’audio del gioco quasi con la qualità di un vero impianto Hi-Fi.
Webcam e microfono fanno parte della configurazione, quindi se ti dovessi trovare senza cuffie e microfono, puoi comunque interagire con il tuo team e, se ci lavori, puoi anche entrare in qualche conferenza grazie alla webcam.
Computer da gaming
A differenza dei preassemblati o laptop, un computer da gaming lo configuri e acquisti secondo le tue esigenze, scegliendo personalmente ogni singolo componente. Per stabilire di quanta potenza tu abbia bisogno e quali componenti quindi acquistare, ti devi basare principalmente sui requisiti richiesti dai titoli a cui giochi più di frequente.
Ogni titolo ha i suoi requisiti minimi da rispettare per poter giocare almeno a dettagli minimi. I requisiti di un titolo ti indicano i componenti che il tuo computer deve avere per poter giocare con un livello specifico di dettagli e performance.
Ad oggi nei requisiti dei giochi ti vengono indicati anche gli FPS o frames al secondo, che puoi raggiungere se il tuo computer rispetta determinati requisiti di fascia. Non molto tempo fa i requisiti erano: minimi, raccomandati ed elevati/massimi.
Ad oggi i titoli hanno dei requisiti aggiunti se vuoi utilizzare il Ray Tracing in FullHD, 1440p o 4K. I componenti che maggiormente influiscono sulla qualità del gioco e sugli FPS generati da una configurazione sono:
- scheda video
- processore
- cooler
- memoria ram (quantitativo e velocità)
- ssd (ssd sata o nvme)
Partiamo con la scheda video: questo componente ti permette di spingere i dettagli grafici di un titolo fino ad un certo limite in base alla propria potenza, e a seconda della risoluzione del tuo monitor o della tua TV.
Più aumenti la risoluzione e più hai necessità di una scheda video potente, di fascia superiore. Le schede video Nvidia sono ottime se si vuole utilizzare la tecnologia Ray Tracing e il DLSS 3.0 / 3.5, che riproduce effetti di luci (riflessi, raggi e altri dettagli) in modo realistico. Le AMD sono a buon punto ma ancora indietro rispetto a Nvidia, per quanto riguarda il Ray Tracing, hanno però ottime prestazioni e prezzi competitivi.
Ecco qui alcuni consigli riguardo le schede video di entrambi i brand:
- per il 1080p o FullHD a dettagli medio-alti a seconda del gioco, ti consiglio minimo di andare su:
- per il 1440p le prima due soluzioni vanno molto bene, ciò non toglie che tu possa scendere un po’ a compromessi con il dettaglio grafico e optare la terza o quarta GPU in lista:
- Per il 4K o UHD a dettagli alti-ultra partiamo dall’alto, dove troviamo:
Non sono un fan di nessuno di questi brand, nemmeno tu dovresti esserlo. Devi scegliere la tua scheda video in base ai giochi che ti piacciono di più, e alle prestazioni che queste schede hanno sui tuoi titoli preferiti.
Di pari importanza alla scheda video c’è il processore o CPU. Questa componente deve necessariamente essere potente, in modo da spingere al massimo le prestazioni di una determinata scheda video alla risoluzione del tuo monitor.
Un Intel 13600K o un AMD Ryzen 7600X sono già molto potenti, e su titoli diversi prendono il proprio vantaggio, a volte vince uno e a volte vince l’altro, a parità di scheda video. Più si alza la risoluzione meno il processore conta.
C’è una eccezione da fare quando si acquistano schede video di fascia alta come la RTX 4090 e RX 7900XTX, queste schede richiedono processori più potenti del normale per dare prestazioni “extra”, come ad esempio Intel 13900K, oppure AMD Ryzen 7800x3D.
Tutti questi componenti scaldano all’interno del tuo case, e per il processore devi avere un impianto di raffreddamento o cooler all’altezza, che sia a liquido come l’ARCTIC Liquid Freezer II 240 A-RGB o ad aria come il Thermalright Peerless Assassin 120 SE. Tenere basse le temperature del processore serve a non farlo rallentare, diminuendo le performance e gli fps. Anche la ventilazione all’interno del case influisce.
Anche le memorie RAM DDR devono essere bilanciate con il resto della configurazione, sia come quantitativo sia come potenza, così da non riempirsi e non bloccare il pc quando hai diversi applicativi aperti e in modo da dare al tuo gioco quegli FPS extra che ne aumentano la fluidità.
Ecco alcuni consigli, 3 modelli che possono andare bene per ogni configurazione:
Ultimo ma non meno importante è il disco su cui installi i tuoi giochi. I giochi diventano sempre più grandi in termini di spazio richiesto su disco, e da qui ne consegue che il disco debba caricare una mole di dati sempre più vasta in tempi ridotti, quando giochi ad un qualsiasi titolo.
I dischi meccanici o HDD (Hard Drive Disk) ormai non vanno più bene e, fortunatamente, si sono fatti avanti da diversi anni dischi a stato solido SSD (sata e nvme) molto veloci e capienti. Con questi dischi SSD sata e nvme non puoi sbagliare:
I primi due hanno attacco SATA, quindi dovrai collegarli con il cavo di alimentazione che esce dal tuo alimentatore, e con un cavo dati da collegare alla scheda madre. Gli altri due dischi hanno attacco m.2 e si collegano direttamente agli slot sulla scheda madre, non richiedono quindi nessun tipo di cavo per essere collegati.
Questi ultimi due dischi sono molto più veloci rispetto ai primi che, comunque, ti permettono di giocare in tutta tranquillità. I dischi SSD SATA sono ancora molto venduti, perché permettono l’aggiornamento del proprio computer quando la scheda madre non presenta slot m.2.
Per farti un esempio con le attuali generazioni di processori e schede video, un computer per giocare deve avere almeno:
- 16 gigabyte di DDR4 o DDR5
- un processore Intel i5 13600 o un AMD Ryzen 7600x
- come scheda video una nvidia RTX 4060 o una AMD RX 7600
Questi sono solo esempi, ci sono un’infinità di combinazioni, per tutte le fasce di prezzo. Ad oggi ventole e luci RGB in generale non possono mancare. Non sono obbligatori sia chiaro, ma creano ottimi effetti di luce e un ambiente più piacevole.
Ecco una configurazione per poter giocare a 1080p ed anche in 1440p utilizzando FSR/DLSS:
- Scheda video – AMD Ryzen 5 7600X
- Cooler – MasterLiquid ML240 Illusion
- Scheda madre – MSI B650 Gaming Plus WIFI
- Memorie – CORSAIR VENGEANCE RGB DDR5 32GB
- Disco – Crucial P3 1T
- Case – MARSGAMING MC-S1
- Alimentatore – GIGABYTE P650B
- SCHEDA VIDEO – Nvidia RTX 4070 Super oppure Sapphire AMD RX 7800 X
- Monitor – LG 27GR75Q UltraGear Gaming Monitor 27″
- Tastiera – EPOMAKER RT100
- Mouse – Logitech G G502 HERO
- Tappetino – Fnatic JET XD
Adesso hai una base di partenza, sei libero di prendere spunto dai componenti elencati e di modificarlo a tuo piacimento. Se dovessi scegliere di installare una scheda video o un processore più potenti, devi orientarti su alimentatori da 750/850W come ad esempio il Seasonic FOCUS GX-850.
Console
Con le console la situazione si semplifica, perché non sono altro che dispositivi da gaming fatti prevalentemente per giocare, e che garantiscono sempre un’ottima giocabilità e ottimi FPS con tutti i titoli fatti per quella determinata console. Hanno una interfaccia intuitiva e qualsiasi persona li può utilizzare.
Ogni console ha il suo parco giochi e il suo “ecosistema”: c’è l’Xbox Series X di Microsoft, la Playstation 5 della Sony e la Nintendo con la Nintendo Switch. Tutte queste console sono create per farti giocare all’istante e, non permettendoti in alcun modo di modificare i giochi o di “smanettare” con il sistema operativo, il pericolo che qualche programma di terze parti possa fare danni è azzerato.
Sono dispositivi ideali per rilassarsi e godersi i giochi anche in 4K senza spendere un patrimonio. Per assemblare un computer da gaming con lo stesso budget ci vuole esperienza, sì può fare ma non è questo il punto.
L’immediatezza è il focus principale delle console, e riguardo ai giochi ci sono anche le esclusive: giochi che sono disponibili solo su quella determinata piattaforma in via temporanea o permanente.
Il mio parere è che se hai la possibilità, accostare una console ad un computer da gaming ti può dare solo il meglio da entrambe le parti.
Handheld console da gioco
Da qualche hanno questi dispositivi hanno spopolato. Parliamo di computer dal formato di una console portatile, dispositivi che puoi utilizzare sia in casa e accostare alla tua postazione da gaming sia all’aperto e in viaggio.
Le Handheld console erano già presenti quando uscì la Nintendo Switch, ma non erano così diffuse. Oggi con Steam Deck e Asus ROG Ally tutti sanno cos’è una Handheld gaming console.
Le Handheld sono capaci di farti giocare a quasi tutti i giochi in circolazione ad un ottimo dettaglio, in completa mobilità. Sono potenti nonostante il loro formato ridotto. Utilizzano dei controlli molto simili a quelli che trovi su un qualsiasi gamepad, ed hanno schermi LCD e OLED anche ad elevato refresh rate.
Ho citato i brand Steam con la sua Steam Deck e Asus con la sua ROG Ally anche se ce ne sarebbero molti altri, ma ho menzionato queste due Handheld per due motivi: il sistema operativo e l’interfaccia utente.
Steam Deck utilizza di base un sistema Linux basato su Arch Linux, non facile da usare per molti, ma che grazie all’interfaccia grafica dedicata al gaming e alla gestione della “console”, passami il termine, ti permette di avere una esperienza di gioco immediata e completamente personalizzabile.
Asus ROG Ally si basa su Windows 11 ed ha anch’essa la sua interfaccia grafica che migliora release dopo release. Windows bene o male lo conosciamo tutti, sappiamo quale sia il suo livello di personalizzazione e di facilità di utilizzo.
La domanda è: possono anche le Handheld fare parte di una postazione da gaming? La risposta è “perché no”, per 2 motivi: il primo perché possono essere collegate ad un monitor e possono essere controllate da un qualsiasi gamepad connesso via Bluetooth; il secondo motivo è che le considero una estensione della propria postazione, permettendoti di continuare le tue partite anche quando non sei a casa, oppure semplicemente sdraiato sul divanetto o sulla sedia da gaming.
Postazione da gaming completa: cosa serve
Essere un gamer ti porta ad avere un ambiente attorno a te che riflette la tua passione, e che crea quel tipo di immersività nel mondo di gioco che ti fa godere al massimo ogni singolo titolo. Il gameplay da solo non basta più, perché per avere un’esperienza totale devi creare un’atmosfera ideale che ti circonda e ti avvolge.
Se vuoi essere un gamer che si rispetti, devi creare una postazione da gaming personalizzata che stupisca i tuoi followers e gli amici, ma in primis che sia per te davvero appagante.
Ci sono tanti accessori a tema che trasportano te e chi ti segue nel tuo mondo di gioco, ecco quali sono ed ecco cosa serve per creare la postazione gaming completa perfetta:
Scrivania Gaming
Non solo una base, non solo un mero piano d’appoggio, la scrivania da gaming è il luogo dove vivi e coltivi le tue passioni. La base deve essere versatile e permetterti di installare tutto ciò di cui hai bisogno per il gaming, lo streaming ed anche per la visione di contenuti come film e serie tv.
Per iniziare, è del tutto normale rivolgersi a soluzioni come un generico tavolo, oppure una scrivania da ufficio, tipo quelle che trovi all’Ikea per intenderci. Queste soluzioni sono facili da trovare, economiche, e ti permettono di lavorare e studiare, ma difficilmente si adattano a postazione da gaming come concetto.
Sì possono adattare anche al gaming con un po’ di olio di gomito, possono essere rese “vive”, colorate e a tema, l’importante è che la scrivania si adatti al tuo stile. Di seguito ti propongo alcune idee che per esperienza personale trovo ideali, sia che tu voglia costruire la propria postazione da gaming da zero, sia che tu voglia aggiornare quella già esistente.
Secret Lab leader nel campo dei prodotti rivolti al gaming, come sedie e scrivanie, ha la sua proposta, la Secretlab Magnus:
- 1 metro e mezzo di lunghezza per 70 cm di larghezza
- vassoio passacavi
- tappetino magnetico
- ecosistema magnetico per le integrazioni brevettato
- Secretlab MAGRGB™ Striscia LED Diffusa realizzata da Nanoleaf e controllabile via app
Più che una semplice scrivania è un vero e proprio ecosistema, capace di trasformarsi in quello che vuoi grazie alla modularità e ai suoi molti accessori. La installi a filo alla parete, il sistema passacavi e il vassoio integrato nascondono ogni filo, include una retroilluminazione RGB e si espande con ciò che desideri.
Supporta monitor di grandi dimensioni, e fino a 3 monitor standard o 2 monitor e 1 computer da gaming, oppure 1 monitor ultrawide. Regge fino a 100 Kg e ha 5 anni di garanzia, con l’assistenza Secretlab che è una delle migliori nel campo.
Ci sono poi altre soluzioni più economiche che non sfigurano affatto, sono più semplici e ciò che ti manca è solo l’ecosistema e integrazione con gli accessori dedicati. Queste due altre soluzioni hanno tutto incluso nella struttura:
Himimi Scrivania Gaming è un’ottima soluzione budget friendly, per chi vuole non solo un piano da gioco, perché integra anche un rack per sorreggere i gamepad, uno per le cuffie e un cup holder per le tue bibite. Himimi ha visto bene di includere anche un sistema passacavi, così da nascondere tutti i fili, ed un mousepad antiscivolo che ricopre l’intera superficie.
Un’altra soluzione valida è la Dripex Scrivania Gaming ad L, il che ti dà un’ampia superficie in fibra di carbonio, adatta anche al tuo lavoro. Include il porta pad e cuffie, ed inoltre ha il porta bibite. Manca di un sistema passacavi, ma a quello si può rimediare facilmente con accessori di terze parti.
Sedia da gaming
Passerai ore e ore a giocare a goderti contenuti al pc. Il comfort, il mantenimento di una buona postura e la salute della tua schiena non hanno prezzo, ed il tuo benessere deve essere una priorità.
Una sedia da gaming davvero buona non è solo estetica e bella da vedere, ma è anche comoda e studiata in modo da evitare di affaticare la tua colonna vertebrale. Sul mercato ci sono davvero tante soluzioni molto economiche, ma poche, pochissime, riescono a farti stare in salute.
Una sedia da gaming ti deve dare un supporto ergonomico, darti la possibilità di essere inclinata e declinata, essere costruita con materiali di qualità sia lato struttura per la robustezza sia lato imbottitura/tessuto per la traspirazione, ed infine avere quel design che rifletta la tua passione e si integri alla perfezione con la tua postazione gaming.
Riguardo all’ergonomia la curvatura dello schienale e la sua regolazione sono importanti per la salute della tua schiena, ed in molti modelli di sedia viene fornito un supporto lombare esterno o integrato.
Questo importante particolare ti può salvare da problemi a lungo termine come mal di schiena od eventuali tensioni ai muscoli. Le varie regolazioni che diversi tipi di modello offrono, aumentano la personalizzazione della seduta e dello schienale, sulla base delle differenti forme che ognuno di noi ha rispetto all’altro.
Ecco alcuni modelli che potrebbero interessarti. Il primo brand è Secretlab, uno dei leader del settore che, per esperienza personale mi ha dato quello che cercavo: Secretlab Titan Evo non ha solo quel dettaglio e quella personalizzazione pazzeschi del tessuto e della grafica che qualsiasi gamer ricerca in una sedia da gaming, ma ha un impatto positivo sulla salute della mia schiena:
- struttura in alluminio ADC12 ultra resistente con sistema idraulico
- cuscino magnetico
- seduta “a ciottolo” brevettata
- supporto lombare 4 direzioni L-ADAPT™ integrato e regolabile con 2 manopole laterali
- braccioli magnetici 4D CLOUDSWAP™ indipendenti e regolabili in altezza, in scorrimento e orientabili all’interno ed esterno
- vasta scelta di tessuti e personalizzazioni a tema gaming
Tutto questo lo trovi seguendo questo link per info e acquisto Secretlab Titan Evo. Controlla sempre le offerte, perché spesso vengono proposti sconti e promozioni. Se stai molte ore al computer devi pensare alla tua salute e investire su prodotti di qualità che ti dureranno tutta la vita.
Se invece vuoi risparmiare ci sono altre soluzioni molto valide come:
- DIABLO X-Player 2.0 sedia molto conosciuta in pelle sintetica, cuscino lombare e cervicale, braccioli 3D, supporto lombare e meccanismo di inclinazione, con diverse possibilità di personalizzazione
- Brigros sedia da gaming alternativa molto valida alla precedente, e soprattutto ultra economica con caratteristiche simili: sistema lombare, tessuto similpelle, inclinazione dello schienale, cuscino lombare e cervicale, poggiapiedi
Ti propongo sempre il meglio e ti aiuto nel trovare ciò di cui hai bisogno, oltre a ricercare per te il giusto compromesso tra prezzo del prodotto ed il valore della tua salute. Adesso hai un metro di paragone per scegliere la tua sedia da gaming, un’ampia gamma di personalizzazioni e la sicurezza che qualunque prodotto tra i sopra citati sceglierai, questo andrà a completare e rifinire la tua perfetta postazione da gaming.
Accessori
Gli accessori che servono solo da contorno alla sostanza della tua postazione da gaming, rendono più dettagliato, ricco, l’ambiente. Con delle luci Nanoleaf non solo rendi luminosa e pulsante l’atmosfera nella tua stanza, danno anche quel tocco personale che ti può contraddistinguere in mezzo agli altri.
Anche delle semplici strisce LED RGB possono rendere quella che è una banale camera o studio, in qualcosa di vivo e caldo che tiene viva l’attenzione dei tuoi follower durante lo streaming.
Un supporto porta cuffie e gamepad ti semplifica la vita, porta ordine sulla tua scrivania ed è bello da vedere. Se ami la PlayStation come può mancare una illuminazione a tema come una bellissima lampada multicolore.
Ci sono davvero molti accessori che puoi integrare sulla tua postazione da gaming per renderla viva, particolare e unica. Ecco alcuni suggerimenti per arricchire la tua postazione:
- UGREEN Hub 4 porte USB 3.0
- New Bee Supporto Porta Cuffie da gaming
- Call Of Duty Ghost Cable Guy
- THE G-LAB K-Stand RADON Supporto Cuffie da Gioco
- AMERIERGO Poggiapiedi da Scrivania
- Elgato Stream Deck Mini
Gli accessori sono anche delle comodità aggiuntive che vanno oltre all’aspetto, e rendono più piacevole il tempo trascorso davanti al computer o alla console.
Router WiFi
Il gioco online ormai è il padrone della scena pc gaming, sia per quanto riguarda i dispositivi come smartphone e tablet. Dalla qualità della connessione dipende anche la qualità del gioco, ed avere una rete Wi-Fi stabile e veloce è fondamentale per ogni gamer.
Ecco che entra in gioco il router WiFi che porta vantaggi come la bassa latenza, tempi di risposta più rapidi, stabilità della connessione e supporto alle connessioni internet più rapide.
Tutti aspetti che nel gaming competitivo si rivelano fondamentali, infatti pochi millisecondi di differenza possono portare alla vittoria o alla sconfitta.
Se non si è soli in casa, ma c’è il proprio compagno o la compagna, familiari ed amici, l’utilizzo della rete inizia a diventare problematico. E se in quel momento stai giocando è fondamentale che la rete internet resti stabile, anche messa sotto stress da molteplici connessioni.
In questo caso i migliori router da gaming danno la priorità al gaming, assicurando che il gioco non abbia interruzioni, e allo stesso tempo venga garantita una connessione stabile anche a tutti gli altri dispositivi connessi.
Questi sono i migliori router che puoi acquistare e che non faranno sfigurare la tua postazione da gaming:
Tutti questi modelli sono Wi-Fi 6 e supportano le modalità da gaming o “game mode”, in modo da garantire priorità alle tue sessioni di gioco online.
Monitor e TV
Il monitor non solo deve riprodurre le immagini dei tuoi titoli, deve poter far esprimere al meglio la potenza del tuo computer da gaming, e deve aiutarti ad immergerti nel gioco. Per questi motivi è importante che abbia requisiti e caratteristiche adatte al gioco.
Quando parliamo di gaming guardando ad un monitor, è importante la tipologia e qualità del pannello: con l’avvento degli OLED e MiniLED siamo arrivati ad una qualità altissima. Ma oltre a queste due caratteristiche sono importanti anche la frequenza di aggiornamento ed il tempo di risposta.
Dalla frequenza dipende strettamente la fluidità dei movimenti del tuo player e della camera in gioco: più il refresh rate è alto e più i contenuti e i movimenti saranno più fluidi e la tua risposta in gioco più veloce.
Dal tempo di risposta dipende molto la velocità del singolo pixel di cambiare colore. Più il tempo di risposta è basso e meno si azzererà il rischio di sfocature o ghosting durante il movimento.
Come base di partenza per una buona esperienza di gioco ti consiglio di orientarti su monitor che partono dai 144Hz a salire, e che abbiano un tempo di risposta di 1ms. Non tralasciare, durante la scelta, anche l’estetica del monitor e l’eventuale integrazione di effetti RGB, che trasformano il tuo ambiente e rendono vivo il gioco.
Ecco alcune soluzione che potrebbero piacerti:
- Monitor FullHD MSI G2712
- Monitor 1440P HDR Curvo Samsung Odyssey G5
- Monitor 4K HDR ASUS TUF VG289Q
HDR o High Dynamic Range apporta un notevole miglioramento dell’intervallo tra le aree visibili più chiare e quelle più scure che visualizzi in un gioco. Vuol dire che quando questa tecnologia è attiva, le zone di ombra sembreranno davvero buie e le zone di luce quasi ti potrebbero accecare. La tecnologia HDR contribuisce notevolmente a creare quell’ambiente di gioco che tanto sogni.
Anche le TV ad oggi si sono evolute nel gaming, integrando tutte le tecnologie sopra elencate che prima erano appannaggio solo dei monitor. Ecco alcune TV che potrebbero interessarti:
Se non ti interessano le TV ma vuoi comunque uno schermo molto grande, un monitor 40” come INNOCN Monitor Gaming 40” può essere un’alternativa valida.
Periferiche
Adesso entriamo nel capitolo delle periferiche. Tutto quello di cui hai bisogno per controllare e goderti appieno il tuo computer e le tue console, come cuffie, casse, mouse e tastiera, gamepad e molti altri accessori.
Tutte queste periferiche completano la tua postazione e la tua esperienza di gioco.
Tastiera
Ci sono stati dei cambiamenti per quanto riguarda le periferiche da gaming, ed è un mercato in continua evoluzione che continua a stupire. Il mondo delle tastiere si è evoluto portando alla luce dei modelli con switch magnetici ad effetto Hall, con caratteristiche più che interessanti. Ti parlo subito di quali tastiere utilizzo sulla mia postazione da gaming:
- Wooting 60HE (switch magnetici) da gaming
- DrunkDeer G65 (switch magnetici) da gaming
- Akko 007B 7th Anniversary (switch magnetici) da gaming
- Epomaker Shadow-X scrittura e lavoro
La Wooting si sta facendo conoscere sul mercato per le sue caratteristiche come gli switch magnetici, la possibilità di personalizzare la distanza di attivazione (Actuation Point fino a 0.1mm) e reset (Rapid Trigger fino a 0.1mm), e per il suo software completo e stabile.
Ti basterà sfiorare letteralmente un tasto della tastiera per farlo attivare e resettare, azzerando i tempi di attesa e massimizzando il tempo di risposta in gioco e le tue performance.
Il software della Wooting lo puoi installare sul computer se utilizzi Windows, ma se utilizzi un sistema Linux o altro sistema, lo stesso software ha la sua interfaccia Web e puoi gestire la tua Wooting dal browser.
La funzione Dynamic Key Stroke (DKS) mi permette ad esempio su Warzone di lanciarmi con il Dolphin Dive da un cornicione e allo stesso tempo di aprire il paracadute, configurando il tasto “Z” con una seconda funzione, quella del tasto “Spazio”.
DrunkDeer con la sua G65 offre funzioni simili alla Wooting, alla metà del prezzo, ed è stata presente su amazon per un certo periodo di tempo. Non c’è un software da installare, ma hai la possibilità di gestire la tua DrunkDeer da Antler Web Driver, tramite interfaccia Web da browser.
Come tastiera daily-driver per lavoro e scrittura la Epomaker non ti tradisce mai. Shadow-X della Epomaker ti arriva con i suoi Switch Wisteria lineari, ed è quasi “Thock”, perfetta per chi non vuole moddare la propria keyboard. Il suono è fantastico e la struttura è veramente resistente, oltre ad essere wireless (dongle incluso) e bluetooth.
Personalmente preferisco avere diverse tastiere, perché esiste un modello specifico per ogni utilizzo. Usare una tastiera meccanica per il gaming per me è impensabile ad oggi, dopo aver scoperto le keyboard con magnetic switch.
Per scrittura e lavoro rimango attaccato ai miei switch lineari. Sono gusti personali, ma dato che spendo 6-8 ore al giorno solo per la scrittura di articoli e creazione di contenuti, ti parlo per esperienza diretta.
Tutti i modelli che ti ho descritto sono anche esteticamente belli da vedere, hanno gli RGB con presets predefiniti ed anche personalizzabili e si integrano alla perfezione con quella che sarà la tua postazione da gaming perfetta.
E ti raccomando di mantenere pulita la tastiera in modo da non avere problemi con i tasti quando giochi, utilizzando un kit pulizia tastiera 10 in 1 Ordilend.
Mouse
Il mondo dei mouse ad oggi accoglie dispositivi cablati e wireless a prezzi davvero competitivi. Il mouse come periferica di puntamento non può mai mancare, ma in una postazione da gioco un mouse generico non è consigliato, è necessario avere un modello da gaming.
Un mouse da gaming non solo è specifico per il gioco e presenta sempre un sensore ad alte prestazioni, ma ha tasti e funzioni aggiuntivi che migliorano l’esperienza videoludica. Tuttavia non è facile da scegliere e far “matchare” con la propria configurazione, e ci sono delle cose da sapere prima di acquistare un modello qualsiasi. Per scegliere quello giusto devi prima di tutto misurare la tua mano e capire che impugnatura hai: claw grip, fingertip grip, palm grip.
I titoli a cui giochi maggiormente poi ti danno una indicazione riguardo a quale velocità in-game utilizzare (la velocità del mouse nelle impostazioni del gioco), e a quanti DPI utilizzare: normalmente un low-mid sens utilizza tra gli 800 e i 1600 DPI negli sparatutto (ma queste velocità possono variare a seconda delle necessità personali). Arriverà a breve una guida per aiutarti a scegliere il mouse perfetto.
Il principale sensore utilizzato è di tipo ottico: il Pixart 3395, così come la sua versione 3389 o il 3370, hanno un’accuratezza senza rivali. Il polling rate o frequenza di aggiornamento per un mouse che si rispetti è minimo di 1000Hz (che arriva fino a 8000Hz o 8K in alcuni modelli), ed anche il peso del mouse varia in base alle dimensioni della propria mano e se si è Gamer low sens o high sens.
Io ad esempio ho una mano piccola con dita corte ed utilizzo una presa che possiamo definire Claw Grip, e prediligo mouse asimmetrici ed ergonomici: utilizzo principalmente un Glorious Model-D e un Logitech G403 che sono perfetti per me, perché presentano una leggera gobba e sono lunghi abbastanza da darmi i giusti appoggi per la mano quando devo resettare il movimento, non sono ne’ troppo grandi ne’ troppo pesanti.
Entrambi i mouse sono RGB ed hanno il proprio software per personalizzarli secondo le tue esigenze: modifica comportamento dei tasti, cambio DPI, preset RGB e macro. Scegli tra questi modelli e non ti sbaglierai:
Ma anche il MCHOSE A5Pro Max che, anche se non è un brand noto è un mouse molto valido.
Tutti questi modelli sono specifici per il gaming e adatti ad una postazione da gaming che si rispetti, ma ad un buon mouse deve essere sempre accostato un ottimo mousepad o “tappetino”, in grado di controllarlo.
Tappetino
Il mousepad ti aiuta ad essere più veloce e preciso con il puntamento. Il settore ha dato una svolta al normale concetto di tappetino come “base qualunque” per appoggiare e far scivolare il mouse.
Ci sono tappetini con superficie di vario tessuto fino e quelli in vetro, di vari colori e temi. La superficie in tessuto (in base alla tipologia) può darti più controllo o più velocità. Un Artisan Hien ad esempio dimostra ottime qualità nello scatto fulmineo del movimento con uno stop istantaneo nel punto in cui devi mirare.
Lo utilizzo principalmente su Counter Strike 2 e Valorant, mentre quando voglio essere più veloce nel tracking e nel “turnare” gli avversari, come avviene su COD e Warzone, prediligo il mio fidato SkyPAD Glass 3.0 in vetro che, a differenza del tessuto, mi permette un notevole boost della velocità di scivolamento del mouse sacrificando solo un po’ il controllo.
Il mio consiglio è di provare una delle seguenti soluzioni:
Ci sono poi tappetini di dimensioni tali da coprire l’intero piano della tua scrivania, ed alcuni di questi sono sia belli da vedere sia presentano delle ottime prestazioni in game come quello Asus ROG Scabbard II ed il Corsair MM300.
Sicuramente quest’ultima tipologia può ulteriormente dettagliare la tua postazione da gaming, e nessuno ti vieta di averne uno come base per poi alternare con un altro tipo di tappetino.
Gamepad
Il gamepad ha “iniziato” al gioco molti giocatori o almeno quelli come me che vengono da console e, anche se poi nel mio caso preferisco giocare ad alcuni titoli con mouse e tastiera, è una periferica che non può mancare nella mia postazione.
Anche con i gamepad c’è da sbizzarrirsi, puoi trovare modelli con tasti aggiuntivi e switch magnetici effetto Hall anche sotto i 50 € come il GameSir T4 Kaleid, fino a salire a prezzi che possono sembrare elevati ma che per il pro gamer sono del tutto giustificati come per lo SCUF Instinct Pro.
Giocare con un gamepad di qualità rende maggiormente coinvolgente l’azione, quando poi si parla di sparatutto allora sì che si inizia a notare la differenza tra un gamepad generico ed uno di qualità e con tasti e funzioni in più.
Pensiamo al Sony PlayStation®5 – DualSense™ con le funzioni di giroscopio, il trackpad, i tasti dorsali adattivi ed il loro particolare comportamento di resistenza su titoli pensati per sfruttare le loro caratteristiche.
Le aggiunte e le peculiarità di ogni modello servono ad uno scopo, a darti quegli extra che rendono più particolare e piacevole un determinato titolo. Anche se giochi principalmente con mouse e tastiera, prova ad alternare l’utilizzo di un gamepad.
Nella postazione da gaming è sempre bello, almeno questo è il mio parere, avere almeno un gamepad in bella mostra su un bellissimo e simpatico Deadpool Cable Guy.
Cuffie
L’audio è un altro tassello importante per completare la propria postazione da gioco, perché rende l’esperienza di gioco veramente straordinaria: le migliori cuffie da gaming offrono una gamma audio molto ampia, particolareggiata e davvero bilanciata.
I modelli migliori offrono un audio 360 gradi, aumentando la sensazione l’immersione nel mondo di gioco, e aiutando a localizzare con precisione la provenienza dei dei nemici semplicemente dai passi.
Se ami i giochi in prima persona o gli stealth, non puoi farti sorprendere alle spalle, e devi necessariamente avere un comparto audio dimensionale che ti permetta di capire esattamente cosa sta succedendo intorno a te in ogni momento.
Ti aiuto io a scegliere dei modelli che sono adatti al gaming, che staranno bene sulla tua postazione e che ti permettono anche di goderti musica e film:
Un buon modello lo riconosci dalla precisione dei dettagli del suono provenienti dal mondo di gioco. Ricorda sempre che ogni titolo ha il suo preset, quindi un buon equalizzatore software – senza spendere nulla – può fare la differenza. SteelSeries Sonar per Windows è gratuito e funziona con tutte le periferiche audio anche se non sono della SteelSeries.
In alternativa per le tue cuffie puoi anche optare per un DAC audio come un Fosi Q4 Hi-Fi o una Creative Soundblaster G6 7.1. Utilizzo il Fosi Q4 nella mia postazione con un paio di Moondrop Chu II, mi permette di personalizzare l’audio manualmente senza equalizzatore software, su Warzone e Battlefield One.
Riesco a sentire esattamente dove è il nemico, cosa sta facendo e su che materiale sta camminando. Su Battlefield riesco a sentire anche i sassolini che cadono. Sono piccoli dettagli che rendono grande l’atmosfera.
Alterno poi con le Astro A50 quando non voglio fili d’intralcio, preferendo una partita nel pieno del comfort senza sacrificare nessun dettaglio.
Microfono
Il microfono è fondamentale per giocare in multiplayer e se ti piace fare streaming. Le cuffie da gaming che ti ho consigliato già hanno il loro microfono. Molti però preferiscono averne uno aggiuntivo per via della maggiore qualità audio di trasmissione. Molti gamer e streamer ricorrono ad uno esterno preferendo modelli a condensatore per la loro capacità di catturare la voce con chiarezza e precisione.
Anche la direzionalità del microfono è molto importante, e nei modelli cardioidi il suono viene catturato dalla parte anteriore, riducendo così i rumori di sottofondo. Molti modelli presentano degli extra, come ha una serie di tasti tra cui il muto con un tap, manopole per la regolazione del volume di registrazione ed alcuni hanno anche un’uscita cuffie per sentire come la tua voce viene riprodotta e registrata.
Se fai streaming mentre giochi, è molto utile poter parlare con il tuo team tramite il microfono delle cuffie, e comunicare con i tuoi follower con un microfono esterno in modo da non confonderti e non confondere. Anche l’estetica conta e in una postazione da gaming un bel microfono fa la sua bella figura. Ecco alcuni modelli che ti consiglio:
Per concludere, un microfono esterno ti può quindi tornare utile nel caso in cui hai indossato per troppo tempo le cuffie, trasferendo l’audio verso le casse, e continuando a godersi i propri titoli in compagnia.
Casse
Quando parliamo di postazioni da gaming è molto frequente avere due casse sulla scrivania ed un subwoofer a terra, in modo da creare un campo sonoro avvolgente. Un buon impianto audio che sia 2.1 o 2.0, oppure una soundbar è il massimo in una postazione da gaming. Ci sono moltissimi titoli che meritano di essere giocati come se si stesse guardando un film.
Un buon impianto Hi-Fi può darti soddisfazioni anche in ambito musicale e ti aiuta a rilassarti quando guardi un film, evitando di farti indossare le cuffie.
Se le cuffie sono perfette per evitare di disturbare le altre persone in casa o i vicini, restituendo un’immersione completa in certi titoli, in tanti altri è bello godere di un suono potente quasi da far tremare le pareti. Non c’è niente di meglio che sentire i proiettili volare, le esplosioni di granate e missili, oppure la folla scatenarsi ad un gol, per non parlare poi delle colonne sonore dei vari giochi.
Scegliere delle buone casse non è per niente facile e non è sempre detto che per avere una migliore qualità del suono e potenza si debba spendere tanto. Le casse adatte al gaming offrono spesso bassi profondi e potenti, devono garantire anche chiarezza e brillantezza nei medi e negli alti, senza distorcere il suono quando si alza molto il volume. I suoni devono essere sempre riprodotti fedelmente.
Personalmente mi sono sempre rivolto ad Edifier che non mi hanno mai tradito. Forse non sono particolarmente conosciute in ambito gaming, ma hanno quella potenza e precisione nel suono che impianti ben più costosi non hanno. Ti metto in lista anche altri brand validi, in modo che tu possa scegliere in base ai tuoi gusti:
Ti ho messo anche altre soluzioni in lista, in alternativa alle Edifier, e ho aggiunto anche 2 soundbar interessanti. Le soundbar riescono a riprodurre un suono spaziale pur avendo dimensioni molto compatte.
Sono soluzioni ideali per chi vuole poco ingombro e allo stesso tempo una buona resa audio. Anche le Creative Pebble Pro sono una buona scelta, sono casse 2.0 molto compatte ma con un ottimo suono, che vanno bene sia per un computer da gaming sia per un laptop da gaming.
Gestione cavi
Sulla tua postazione gaming la gestione dello spazio è importante, e l’aspetto visivo non è da meno. Avere cavi a giro rendono una postazione sgradevole da guardare e limitano lo spazio a disposizione.
Se parliamo di qualche cavetto, non è un problema perché puoi coprire e nascondere con qualche gadget. Ma se non hai una buona gestione dei cavi, il risultato sarà avere troppa confusione sulla scrivania che potenzialmente potrebbe anche distrarti mentre stai giocando.
Una postazione gaming completamente wireless è possibile, ma secondo me non è la strada giusta. Le periferiche accessori wireless solitamente costano di più delle controparti cablate. Il problema dei cavi è facilmente risolvibile con un buon cable management.
Per prima cosa è importante pianificare come e dove vuoi collegare tutti i tuoi dispositivi, e a questo punto cercare gli giusti che riducono il numero dei cavi sopra la scrivania, come un HUB USB come UGREEN Hub 4 porte USB 3.0.
Poi puoi passare a cercare accessori per nascondere i cavi che passano ai lati e sotto la tua postazione:
In breve la buona gestione dei cavi è fondamentale per mantenere la tua postazione gaming pulita, funzionale e bella da vedere.
La mia Postazione gaming
Ho sempre pensato che la mia postazione da gaming dovesse essere neutra, e abbracciare tutte le tipologie di videogioco, e così è stata creata. Ho iniziato acquistando una Secretlab Magnus dal tratto neutro, ma durante l’acquisto della sedia mi sono reso conto che avere un tratto distintivo, rivolto ad un singolo videogioco, non avrebbe offeso gli altri generi ne’ mi avrebbe annoiato.
Quindi ho acquistato la Secrelab Titan Evo a tema Overwatch, alternando sulla scrivania diversi Funko Pop! come quello a tema Call of Duty e Diablo. In questo modo il mio titolo preferito ha sempre il suo posto nella postazione da gaming, ed entrano a farne parte in altri momenti tutti gli altri giochi.
A modo mio mi sono creato il mio ambiente, che ho completato grazie agli RGB della scrivania Magnus insieme a delle Nanoleaf RGBW a parete tra monitor e computer. Non ci vuole davvero nulla per creare una postazione personalizzata, l’importante è iniziare e iniziare bene.
Per lo streaming utilizzo principalmente una coppia di Elgato Key Light Air per il riempimento e backlight, mentre per la cam una semplice UPhitnis per selfie. Come streaming cam per Twitch una Logitech StreamCam 1080p per la presa diretta, ma nulla ti vieta di utilizzare una cam economica come la Logitech C920 HD Pro che si comporta altrettanto bene in presenza di luci come le ring lights.
Per la parte audio mi sono rivolto ad HyperX Quadcast RGB grazie alla sua ottima qualità di riproduzione della voce, ad un prezzi imbattibile, installato su un semplice supporto per microfono.
Come cuffie da gaming ho deciso di fare subito l’investimento con delle cuffie wireless Astro Gaming A50, riducendo così i fili a giro ed essendo libero di spostarmi per la stanza per continuare le mie sessioni di gioco dal divano, posizionandomi davanti ad uno schermo 40” ASUS ROG Strix XG43UQ collegato al pc e alle console.
Queste cuffie si sono rivelate ottime per quanto riguarda l’immersività nei giochi, e veramente buone anche quando si parla di ascoltare un po’ di musica o guardare un film.
Ho affiancato poi al mio computer da gaming affianco sempre 2 monitor, di cui uno curvo principale, il Gigabyte G34WQC VA 3440x1440p 144h 1ms 21:9, e uno per più piccolo sulla sinistra per lavori secondari come l’ASUS TUF 280Hz IPS 1080p
Non ho speso molto per i monitor per investire di più sulla TV, dato che mi piace giocare con la Play e con l’Xbox. Ho stabilito delle priorità, e così anche tu dovresti fare, senza cercare di comprare i pezzi migliori, indirizzandoti invece su componenti e accessori molto buoni che allo stesso tempo salvano il tuo budget.
Il mio computer da gaming è un mini-ITX finestrato in vetro temperato, dato che non amo i computer di grandi dimensioni. Questa tipologia di computer mi permette di risparmiare spazio sulla scrivania, e adesso ti mostro come è configurato:
Non è un computer da gaming top gamma, ma lo può diventare. Mi consente di giocare a qualsiasi titolo alla risoluzione di 3440x1440p, grazie anche alla tecnologia di upscaling Nvidia chiamata DLSS.
Per la gestione dei cavi mi sono affidato principalmente a quello che Secretlab Magnus ha in dotazione, senza aver quindi acquistato nessun accessorio aggiuntivo. Il mouse Glorious Model-D ed il mousepad SkyPAD Glass 3.0 supportano le mie sessioni di gioco.
Come tastiera al momento sto utilizzando una Akko 007B 7th Anniversary, che alterno alla Wooting 60HE e alla DrunkDeer G65, e devo dire che mi sta dando soddisfazioni. Akko Anniversary ha sia la funzione di rapid trigger che quella di personalizzazione del punto di attuazione, ed in più è molto comoda per lavorare.