Recensione mouse Fantech Helios II Pro XD3 V3

Fantech è stato fondata nel 2009 in Indonesia da tre fratelli, e negli anni ha preso piede in molti mercati, espandendo la propria copertura in ben 100 Stati. La fanbase è molto ampia, perché Fantech vanta moltissimi prodotti tra le periferiche indirizzate al gaming, tra cui molti mouse come Aria XD7. In questo articolo analizziamo una nuovissima uscita il Fantech Helios II Pro XD3 V3.

Un mouse da gaming ultra leggero e ultracompatto con sensore PixArt 3395, batteria 300mAh, Bluetooth e Wireless fino a 4000Hz di polling rate con il dongle 4K. Passiamo alle specifiche tecniche e all’analisi delle funzionalità.

Specifiche tecniche

Questo modello fa parte dei mouse ultra compatti e ultra leggeri, parliamo di un esemplare che come shape sta tra l’Attack Shark x3 e il Razer Viper Mini. Fantech Helios II Pro XD3 V3 è leggermente più grande di entrambi, risultando appena più lungo e largo. Paragonato ad uno Zowie S2, Helios II sembra essere identico come forma ed ergonomia.

Helios II Pro XD3 V3 è simmetrico con 5 tasti tra cui lo scroll wheel, i click sinistro e destro, ed i due tasti laterali posti sul lato sinistro del mouse. Accanto al sensore troviamo lo switch per il cambio modalità di connessione e il tasto per il cambio dpi. Ecco le caratteristiche tecniche:

• Ultra compatto 120 x 64 x 38.3 millimetri
• Peso di 55 grammi ultra leggero
• Sensore PixArt 3395 26.000 DPI
• Polling Rate fino a 4000Hz / 4K
• Batteria 300mAh
• Controller Nordic 52833
• 5 tasti programmabili
• Switch ottici Hyper-Tactile TTC Gold
• F-Switch Tactile Scroll Wheel
• Tre modalità di connessione: cablata, wireless (2.4g e 4K) & bluetooth
• Non è RGB ed è disponibile in due colorazioni (Nero e Grigio)

La batteria non ha una grande capacità essendo solo da 300mAh, la scelta è stata fatta pensando al peso, infatti inserendo una 500mAh si sarebbe saliti di peso di circa 4-5 grammi. Comunque utilizzando Helios II Pro XD3 V3 intensivamente e con il dongle 4K sono arrivato ad una durata di 40 ore circa, utilizzandolo dalle 4 alle 8 ore al giorno per 6 giorni.

Quando il mouse si sta scaricando, il led sotto il mouse accanto al tasto dei DPI inizia a blinkare in rosso. Per ricaricare completamente il mouse occorrono circa 3 ore.

Qualità dei materiali

La plastica è ABS e non è della massima qualità al tatto, se comparata ad esempio a quella di Logitech o Glorious non ti dà una sensazione “premium”. Tuttavia la solidità strutturale complessiva non ne risente.

Non sono presenti degli scricchiolii ai lati del mouse quando lo si preme con forza, flette un minimo e ritorna in posizione. Se schiacciato tra fondo e gobba sul punto più alto, non succede nulla, solidissimo. Riguardo le parti mobili e di contatto, come ad esempio i tasti, agitando il mouse nessuna di queste parti produce alcun rumore.

Il tasto destro e sinistro hanno un po’ di post-travel nella parte finale del tasto però il click è “consistente”, si riesce a “spammare” la stessa azione con lo stesso tasto più volte senza problemi.

Gli switch di Fantech Helios II Pro XD3 V3 gli Hyper-Tactile TTC Gold Optical che garantiscono un’ottima durata e un eccellente feedback al click. Il tempo di risposta dei TTC Gold Optical è molto rapido ed ogni click viene registrato senza in modo accurato.

Mi affido solamente all’esperienza in game, e dopo più 4 sessioni di gioco, ciascuna da circa 4-6 ore di fila, con questo mouse posso dire di esserne soddisfatto. Lo switch della rotella invece è di tipo tattile, e restituisce un feedback deciso al click e lo scroll è controllato e preciso. La rotella è stabile e di buona qualità, completamente in plastica con una gommatura che la riveste.

Coating

La superficie del mouse è liscia, ma non glossy, quindi riesce un minimo a frenare lo scivolamento delle dita. Per un migliore grip, nella confezione sono inclusi dei grip tapes antiscivolo che ricoprono la superficie del guscio.

Fantech Helios II Pro XD3 V3 può essere scelto in due colorazioni, grigio e nero, e per entrambe le colorazioni i tasti laterali ed il fondo del mouse sono di colore giallo. L’estetica mi piace molto e la scelta di queste coppie di colori (nero-giallo e grigio-giallo) è azzeccata.

Piedini (Mouse Skates e Dot Skates)

I piedini sono dichiarati come PTFE, ma non è dato sapere se siano 100% PTFE, scorrono veramente bene su qualsiasi superficie, sul legno della scrivania, su tappetini in tessuto come il Logitech G640 e in vetro SkyPAD Glass.

Dopo aver provato MCHOSE A5 Pro Max, Phylina S450 e VXE Dragonfly R1, ho riscontrato che anche Helios II Pro ha la stessa “particolarità” dell’inconsistenza dello scivolamento, principalmente dovuta al piedino anteriore, ossia tende a scivolare di più in orizzontale che in verticale. Per questo motivo ti dico che non sono convinto che i piedini siano 100% PTFE. In gioco non noto questa particolarità – o difetto per alcuni -, ma è bene che tu sia informato prima dell’acquisto.

Nella confezione sono inclusi 2 set di piedini sostitutivi: il primo set rimpiazza gli originali ed è presente anche il piedino ad anello per il contorno del sensore; il secondo set sono dei dot o “pallini” (8 in totale) che possono essere installati dove meglio credi, ti danno una flessibilità maggiore in base alle tue necessità.

Cosa c’è nella scatola: Unboxing

Questo è uno dei bundle più ricchi che abbia mai visto. Al momento su mechkeys.com Helios II Pro XD3 V3 viene venduto insieme al dongle 4K che permette di ottenere un polling rate fino a 4000Hz. Il dongle 4k viene spedito con la propria scatola. Analizziamo insieme cosa troviamo nel box del mouse:

• Fantech Helios II PRO
• Dongle USB 2.4g
• Cavo Type-C
• Adattatore da Type-C a USB-A
• Ben due set di piedini PTFE (Mouse Skates & Dot Skates) + dei piedini sostitutivi da applicare sulla superficie del sensore
• Un set di grip antiscivolo da applicare sulla superficie del mouse
• Manuale, Certificato di garanzia e una cartolina con i ringraziamenti
• Vari adesivi decorativi
• Una moneta 4K (4K Polling Gold Coin)

Un bundle davvero completo direi, il prezzo di acquisto è di circa 99$ spedizioni escluse,  dove è incluso anche il dongle 4K, che arriva in una confezione separata.

Controller Nordic (Bluetooth Nordic Semiconductor)

Il controller Nordic ha la funzione di gestire la connettività, e integrara le tecnologie wireless e bluetooth (varie versioni). Gestisce inoltre le comunicazioni tra i dispositivi verso cui il mouse è collegato come computer, tablet e altri dispositivi.

Un’altra funzione di questo controller è la gestione dell’alimentazione, che permette di massimizzare l’uso della batteria migliorandone la durata, quando si parla di dispositivi con batterie integrate e pile AAA.

Registra e traduce anche tutti gli input provenienti dal mouse, che provengano dai vari tasti o dal sensore, come i movimenti, e li rende “comprensibili” sotto forma di “input” al dispositivo a cui il mouse è collegato.

Non finisce qui, perchè il controller Nordic ha anche delle funzioni avanzate, che si riflettono tramite il software sulle personalizzazioni che puoi fare sul mouse: ti permette di personalizzare/customizzare/rimappare i tasti del mouse, di regolare la sensibilità del sensore, di salvare e memorizzare nella memoria interna del mouse – o meglio del controller Nordic – i profili custom che hai salvato.

Maggiore è la memoria flash on board del Nordic e maggiori saranno i profili e le macro che puoi salvare. Maggiore è la potenza del processore ARM, e la RAM, integrati nel controller, e maggiori sono le funzioni che puoi utilizzare.

NORDIC 52833 vs NORDIC 52840, quali sono le differenze

nRF52833 e nRF52840 sono i controller Bluetooth a basso consumo che integrano la tecnologia Bluetooth Low Energy (BLE). Tutte e due le versioni di questo controller hanno il medesimo comportamento, e non percepisco differenza alcuna durante l’uso quotidiano, utilizzando dei mouse che integrano una versione diversa del controller l’uno dall’altro.

nRF52833 risulta essere meno potente ma più economico rispetto al 52840, contiene così i costi di produzione e permette la creazione di modelli meno costosi nel mercato, con caratteristiche molto simili. Alla fine le differenze non sono così grandi all’atto pratico.

Per tua informazione però ti descrivo cosa ha in più il controller nRF52840: questo è la versione del controller con maggiore potenza di elaborazione, grazie al suo processore ARM Cortex-M4 a 32Bit con FPU o Floating Point.

Questo FPU aumenta il grado di elaborazione del controller, permettendogli di effettuare operazioni più complesse. La versione Nordic 52833 non ha l’FPU.

nRF52840 inoltre ha una maggiore capacità della memoria flash e più RAM. Con una memoria flash e RAM maggiorate puoi memorizzare molte più macro e molti più profili personalizzati all’interno del mouse.

Collegamento del mouse tramite dongle

Sia il dongle 2.4 G che il dongle 4K possono essere collegati indipendentemente l’uno da l’altro o insieme. Quando sono collegati insieme, il software li riconosce entrambi ma permette di collegare il mouse solo ad uno dei due.

Nella schermata di connessione del software, prima di entrare e accedere alle tab di configurazione, dovrai cliccare sul tipo di connessione che desideri. Ogni connessione al proprio riquadro, ed è facile distinguere quale sia la connessione 2.4 G e quale sia quella 4K.

Cliccando sull’una o sull’altra, il software ti richiede di fare il pairing del mouse:

• clicca su Start Pair
• premi il tasto sinistro, il tasto centrale (schiacciando la rotella), e il tasto destro contemporaneamente e tienili premuti per qualche secondo

Il software è semplice ed intuitivo, le tab sono disposte in ordine dalla prima all’ultima, in modo da velocizzare la personalizzazione. Trovo questo software più veloce e intuitivo rispetto a quelli usati da brand più conosciuti, anche se è vero che è meno completo, però c’è tutto il necessario per personalizzare il mouse come meglio credi.

Le impostazioni vengono memorizzate nella memoria del mouse e quindi, una volta settate a puntino, puoi chiudere il software e dimenticare di averlo installato, perché anche spostando mouse e dongle su un altro PC, questi rimarranno in pairing e saranno conservate le tue impostazioni personalizzate.

Il Software di Helios II Pro

Il software di Fantech Helios II Pro XD3 V3 è completo e facile da usare. L’interfaccia utente è una delle più intuitive mai viste, e appena effettuato il collegamento del mouse e l’accesso, nella prima scheda puoi rimappare tutti e 5 i tasti del mouse. Purtroppo non è presente la personalizzazione dello scorrimento della rotella.

Nella seconda scheda puoi impostare fino a 6 profili DPI, e puoi cambiare i DPI a step di 50 unità alla volta. La selezione del polling rate è limitata fino a 1000Hz se collegato con il dongle 2.4 G, ma questo limite aumenta fino a 4000Hz se colleghi il dongle 4K.

Come funzioni avanzate abbiamo la modalità High e Low performance, il LOD (lift off distance) personalizzabile, lo sleeping time chiamato “Peak Performance”, poi ancora il Ripple control, Angle snapping e Motion Sync.

La terza tab serve per la creazione delle Macro, ed infine nell’ultima scheda abbiamo le informazioni del firmware del mouse e del dongle, e altre impostazioni di configurazione.

Gaming Experience: sessione di gioco

Effettuando una sessione di gioco di circa 4 ore, non ho avuto problemi, gli switch ed i tasti rispondono perfettamente sia su Apex che su Warzone dove gioco davvero in modo aggressivo.

Ho provato anche Counter Strike 2, dove normalmente utilizzo il single-tap con l’AK e dei burst di 3-4 colpi con l’M4, e anche su CS non ho avuto nessun problema spammando il comando di fuoco con il click sinistro.

Ho collegato prima Helios II Pro XD3 V3 con il dongle 4K e poi con il 2.4 G per capire se ci fossero differenze. Con entrambi i dongle a polling rate diversi, 1000Hz vs 4000Hz, non ho percepito differenze onestamente, nemmeno utilizzando 4200 DPI (che uso su Cod e APEX).

Anche solo utilizzando il dongle 2.4 G la risposta del mouse è stata impeccabile. Certo che analizzando il comportamento dei diversi polling rate con strumentazione tecnica, potremmo sì avere qualche millisecondo in meno di latenza, ma considerando che molti player difficilmente utilizzano DPI sopra i 1600, 1000-2000Hz sono già più che sufficienti.

Notare differenze tra 2000Hz e 4000Hz con pochi DPI è difficile se non impossibile, perché già a 2000Hz non si arriva alla saturazione della banda. La cosa cambia quando si iniziano ad utilizzare 4000-6000 DPI, in quel caso incrementare il polling rate può aumentare l’accuratezza del tracking.

Si possono utilizzare anche 6000 DPI pur restando nell’ambito dei lowsenser, diminuendo molto la sensibilità dalle impostazioni di gioco. Alcuni streamer utilizzano questi alti valori di DPI. Per sapere quali sono le impostazioni migliori, non ti resta altro che provare personalmente, e ti consiglio di acquistare direttamente un modello con il dongle 4K per poter effettuare tutte le prove di cui hai bisogno.

Conclusioni

Sono molto soddisfatto di Fantech Helios II Pro XD3 V3. Le prestazioni sono altissime e costanti nel tempo, non ci sono problemi durante l’utilizzo e il prezzo è davvero competitivo. Il bundle inoltre ti offre un’esperienza premium, ed hai tutto l’occorrente per utilizzare questo mouse negli anni e su qualsiasi titolo.